" Non lo so, Angelina, dove vanno le persone quando cessano di esistere. Ma so dove restano."
Non ti muovere è un'emozionante romanzo di Margaret Mazzantini,è il primo che leggo di questa scrittrice e sicuramente non sarà l'ultimo.
La nota dominante di questa narrativa a parte la trama che non lascia spazio alle cose scontate o alla noia ma è la capacità emotiva che ti trasmette tutti i sentimenti del protagonista,Timoteo,come se li stessi vivendo tu.
è un viaggio nella testa di un uomo che già per averlo scritto una donna trovo davvero superbo.
Un amore distorto quello che tra Timoteo ed Italia,fatto di sospiri e solitudine.
Un amore malsano,nato con atti violenti ma che nasconde una purezza e una semplicità immane.
Timoteo affronta quindi questo suo viaggio interiore mentre aspetta l'intervento della figlia nell'ospedale dove egli stesso lavora e apre il cuore al passato,raccontando alla figlia tutto ciò che ha vissuto prima che lei nascesse.
Un romanzo stupendo.
Una struttura originale.
Le ultime venti pagine ho pianto,e con pochissimi libri mi sono commossa ed emozionata così.
Tra l'altro c'è anche il film con una proverbiale Penelope Cruz,regia di Sergio Castellito,nonchè attore.
Ma secondo me va letto il libro prima di vedere il film,perchè non suscita le stesse emozioni,anche se gli attori e la colonna sonora sono riusciti ad arrivarmi lo stesso.Nonchè le immagini,era proprio come l'avevo immaginato nella mia testa.
Quindi consiglio doppio libro e film.

Voto : 5/5


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