Trois chambre a Manatthan è uno dei pochi libri sconosciuti di questo auotre creatore del personaggio del commissario Maigret.Non ho mai letto un suo giallo ma la coincidenza di come abbia avuto questo libro tra le mani è stupefacente.Non è un giallo.È una storia d'amore di due persone quasi patetiche che si incontrano per caso e iniziano un'affannosa rincorsa verso l'altro per capire di amarsi.una storia banale da sfiorare l'incredulo.una storia di tutti i giorni.in cui mi ci sono vista raccontata e descritta.la mia storia trasposta tra periodi corti,sebza mistero.una storia normale.ed è propro questo che mi ha colpita piú di tutto.viviamo delle cose ci innamoriamo e non ci rendiamo conto di come vanno veloci i sentimenti in poco tempo.di come invecchiamo dentro in due giorni.di come il ciclo dell 'amore si sussegue sempre.questa storia è la storia di due persone che si incontrano e si amano.ma per arrivare a capirlo c e tutto un percorso interiore che fanno.non riescono a cogliere la felicitá dal primo momento.si complicano,si odiano,si deridono,si affannano vertiginosamente.ed è tutto spiattellato cosí innocentemente in 178 pagine senza fronzoli,senza ornamento,solo le cose così come stanno.solo la realtà.
Non sei tu che scegli il libro,è il libro che sceglie te e ti legge l 'anima.
Voto 4/5



